Il Ministero delle Finanze della Repubblica di Serbia, nell’ottobre 2020 ha lanciato una consultazione relativa a un progetto di Legge sulle risorse digitali (il “Progetto di legge”).

Il Progetto di legge mira a posizionare la Repubblica di Serbia come uno dei leader nel sud-est Europa nella digitalizzazione e nelle tecnologie finanziarie.

Il Progetto di legge prevede, tra l’altro, la regolamentazione dell’emissione di beni digitali e del commercio secondario di beni digitali in Serbia; la fornitura di servizi relativi a beni digitali; e la possibilità di stabilire un pegno su beni digitali.

Un bene digitale è definito come qualsiasi bene virtuale, cioè un registro digitale di valore che può essere acquistato, venduto, scambiato o trasferito digitalmente e che può essere utilizzato come mezzo di scambio o investimento, il tutto attraverso una piattaforma di trading di beni digitali. Inoltre, le risorse digitali non includono i registri digitali di valuta che ha corso legale e altre attività finanziarie regolate da altre leggi.

Al momento dell’emissione di risorse digitali, il Libro Bianco deve essere publicato. Il Libro Bianco è un documento che contiene informazioni sull’emittente delle risorse digitali; informazioni sulle risorse digitali; e i rischi associati alle risorse digitali. Lo scopo di questo documento è quello di fornire agli investitori le migliori informazioni possibili quando si prende una decisione di investimento.

Sembra che l’obiettivo finale del Progetto di legge sia quello di dare agli imprenditori un accesso più facile a prodotti finanziari innovativi, migliorare la liquidità e dare accesso ai mercati delle risorse digitali.

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